Bellissima Gubbio. Oltre ciò che mi aspettavo.Piccola gita organizzata nelle ultime settimane, dopo aver valutato altre mete ma, fortunatamente, scelta poi bene.E fortunati siamo stati anche con il tempo, che meteorologicamente ci ha voluto benissimo,con un due giorni di tregua dalla noiosa pioggia di questo ultimo mese.Il paese è apparso subito accogliente e avvolgente sin dal nostro arrivo, venerdì tardo pomeriggio. Mura medioevali, case medioevali, saliscendi medioevali, quindi ci siamo capiti, è un paese prettamente medioevale, di notevoli dimensioni. E notevole è la cura con cui viene tenuto, da una attenzione al dettaglio ad una pulizia fuori dal normale per i canoni italiani. Non esiste una cartaccia in terra, rarissime cicche di sigaretta, niente di niente. Ed è un valore aggiunto notevolissimo.Per il resto, poco da dire che non sia entusiasmante, degli scorci davvero favolosi. A dire il vero, il motivo della visita era principalmente il villaggio di natale Christmasland, con cui sollazzare Sofia e il piccolo Giò, alla sua prima gita familiare. Il villaggio è carino, con dei bei presepi napoletani, il villaggio degli elfi, naturalmente la casa di Babbo Natale, e una stanza dedicata ad una scultrice in cera, ma è veramente meritevole anche il VR, con una sala con visori in cui simuli il volo sopra Gubbio sulla slitta di Babbo Natale. Molto carino anche lo Show Cooking chocolate, in cui due maestri pasticceri della Perugina ci hanno spiegato come nasce il cacao e illustrato una prova pratica di come fare un cioccolatino farcito. La sfiga ha voluto che avessimo anticipato di una settimana l’accensione dell’albero di Natale più grosso del mondo (in realtà non è proprio un albero ma un versante di monte), ma purtroppo prenotammo prima di sapere questa chicca. Vabbè,ma non possiamo di certo lamentarci. Anche dal punto di vista culinario, sabato abbiamo avuto occasione di assaggiare e comprare prodotti tipici umbri, mentre il venerdì abbiamo goduto di una grande cena presso Frà Luppolo, un ristorante con chiare predilezione per le birre artigianali, prenotato con The Fork con lo sconto massimo e risultato alla prova pratica di ottima qualità.

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