Ritrovo ore 18 al parcheggio di Baratti. Gbe in spalla nella macchia mediterranea fino a Buca delle Fate, tuffo e rientro ad anello per poi rifocillarsi con un apericena a Il Giardino a Populonia. Tutto organizzato, tutto perfetto e oliato. Troppo anche. Talmente troppo che praticamente è andato tutto in vacca.Primo insuccesso, la clamorosa defezione di Fatoni, che non può far parte del gruppo per un malore. Tentenniamo un attimo ma decidiamo di andare ugualmente, e titolare così l’escursione alla sua memoria. Il Sommo fa strada, da buon boy scout delle passeggiate, e attraverso sentieri nel bosco e a strapiombo sulle scogliere arriviamo alla nostra meta. Nonostante l’ora, è affollata e troviamo anche qualche campeggiatore abusivo. Ma la cosa che determina il secondo insuccesso, è l’eccessiva ventilazione e di conseguenza un mare troppo agitato per rischiare un tuffo. Un po’ immestiti puntiamo alla tappa finale, l’aperitivo. E il terzo insuccesso è dietro l’angolo. Incredibile, non appena messi a sedere, si alza un vento incredibile, un libeccio forte e insistente che prende più possenza via via che passano i minuti. Non ci resta che finire in fretta il bicchiere e fuggire via, ognuno per la sua strada.
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