Ultimamente sta tornando di moda un tipo di fantascienza, diciamo vintage. Una fantascienza in cui gli effetti speciali sono piuttosto ridotti, poca o niente cgi, tutto puntato sulla storia e lo svolgimento. Questo non vuol dire che tutte le ciambelle vengano con il buco, ma comunque va apprezzato il coraggio.Nel caso di questo film si può dire di essere abbastanza soddisfatti ntl complesso. La pellicola ti inserisce nella vita di questo padre con figlia che sbarcano su questo pianeta misterioso alla ricerca di gemme preziose di origine organica. I due incontreremo altri cercatori e la storia prenderà sviluppi inaspettati. Sostanzialmente è una sorta di fanta-western, senza mostri, battaglie spaziali ecc. Anzi, come premesso gli special effects sono ridotti all’osso, solamente nell’ambientazione aliena del pianeta. Anche le astronavi sono molto retrò, ricordano un po’ le concezioni anni 60/70 con schede e cassetti fa inserire. Come attori abbiamo Pedro Pascal, ormai a suo agio nel genere dopo The Mandalorian, e la giovane Sophie Thatcher, al debutto nel cinema con una buona prova. Il film non ha una trama originalissima e sconvolgente, ma ha comunque diversi pregi e risulta interessante e piacevole, con una parte iniziale introduttiva che poi accelera nel corso della visione.
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