The Chaser – 2008

Dopo aver visto Goksung, l’ultimo film in ordine cronologico, grazie ad Amazon Prime proseguo con il recupero delle pellicole di Na Hong-jin con questo The Chaser, opera prima nei lungometraggi del regista sudcoreano. La pellicola (analogamente a quanto accadrà alcuni anni dopo in Memorie di un Assassino di Bong Joon-ho, ispirato al serial killer Lee Chung- jae) prende spunto da un tremendo caso di cronaca, che vede all’opera un serial killer, identificato poi in Yoo Young-Chul, che nella zona di Seoul uccise un numero indefinito di donne, tra le 20 e le 40, infierendo su di loro con martello e scalpello.La trama vede protagonista Eom Joong-ho, un ex poliziotto allontanato da anni dal distretto per corruzione, che si è reinventato pappone di prostitute. Gli affari negli ultimi tempi non sono più così floridi, a causa della scomparsa di alcune sue ragazze, compresa Kim Mi-jin, l’ultima ragazza sparita. Messosi sulle sue tracce, capisce che non sono passate sotto la protezione di un altro magnaccia, ma in realtà sono state uccise da un cliente sadico. E non sono le uniche due vittime. Così, contro anche le disposizioni dei suoi ex colleghi, che cercano di limitare più possibile i danni mediatici che la cosa potrebbe causare, va alla ricerca dell’assassino, soprattutto nella flebile speranza di salvare la ragazza e riportarla sana e salva dalla figlioletta.In questo film si trova tutto il bello del cinema di genere asiatico, la crudezza delle scene, sia in quello che vedi che in quello che non vedi, alcune svolte narrative bizzarre ma efficaci, risvolti quasi comici nei comportamenti dei comprimari, che agli occhi occidentali continuano a sembrare surreali ma probabilmente insiti della loro cultura, e sempre spicca una chiara e palese inadeguatezza degli organi di polizia, più preoccupati di volta in volta di pararsi il culo che di scovare i colpevoli. Altro esame superato dei film orientali, non si può gridare al miracolo cinematografico, ma comunque si lascia godere facilmente ed è superiore a molte produzioni del cinema occidentale.
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