Tutto passa, anche le ferie. Però quelle purtroppo passano troppo velocemente, lasciando, con la fine dell’estate, l’amaro in bocca e quella sensazione blu, tra malinconia e nostalgia. Perché per me il calendario lo ha sempre dettato l’estate, da sempre la fine dell’anno coincide con la fine di agosto, delle giornate al mare, della luce fino a tardi, del profumo del salmastro, quell’odore nell’aria che persiste da giugno a settembre. Perché non è un caso che si chiami bella stagione, perché è la stagione in cui tutto sembra più bello. Può darsi dipenda dal mio essere originario di una zona di mare, dal fatto che la viva come una stagione spensierata, di cene, aperitivi, bagni, orari liberi, voglia di galleggiare nell’acqua fresca e della sabbia sulla pelle, sarà la consapevolezza di dover aspettare altri nove mesi per riassaporarlo, l’inizio della scuola, della stagione delle piogge, del buio alle 16:30 del pomeriggio, del lungo e interminabile periodo di mezzo tra un estate e l’altra, che solo il periodo di Natale riesce un po’ a schiarire, soprattutto da quando ci sono i bimbi. Sarà che questa estate mi è parsa scorrere via più veloce del solito, ma anche la scorsa mi aveva dato un idea simile, probabilmente gli effetti dei lockdown grandi e piccoli vissuti negli ultimi 18 mesi qualche strascico nella percezione dello scorrere del tempo lo hanno lasciato, fatto sta che siamo già alla resa dei conti, al momento del tirare le somme, delle buone intenzioni per l’anno che verrà, del tornare a fumare solo il fine settimana, mettere soldini da parte il più possibile per la prossima stagione di ombrelloni e vacanze. Perché si, ovviamente questa specie di tristezza c’è perché è finito un bel periodo, con l’esperienza del campeggio solo noi, noi soli,i riti giornalieri, lo scandire la giornata in base alle nostre esigenze e volontà, senza obblighi di orari o impegni. I progressi di crescita di Giò, le sue maggiori sicurezze nel fare le cose, ma anche una nuova serenità di Sofi, maggiore calma e tranquillità dovuta al fatto di essere, finalmente, tutti insieme e senza pensieri….tutte cose che fanno bene e rinfrancano lo spirito, tutte cose che ci porteremo dentro questi noiosi mesi, come promessa per la prossima bella stagione.