Alla seconda partita al rientro dopo la sosta forzata causa sto cazzo di coviddi, tornano finalmente i tre punti, nettare per la classifica. Gli avversari della giornata sono una banda di falegnami di Perignano, più avvezzi alla fabbricazione di mobili che al nobile giuoco del calcio. La partita si incanala subito in quello che sarà l’andamento predominante, noi a cercare di attaccare e loro a cercare di difendersi. Di sicuro si difendono bene ma al tavolino, viste la quantità di pance oversize che schierano in campo, roba che i nostri vari Sergio, Margio (che comunque sarà uno dei migliori in campo) Carlos e Inox sono dilettanti della pastasciutta in confronto. Nonostante i nostri sforzi sembra la classica partita maledetta dove cerchi il gol e non lo trovi, conclamata al 15′ circa quando Eliani sbaglia un gol per lui facile facile spedendo alto un rigore in movimento. Ma è solo il preludio al gol di Inox, che tocca di punta un cross lungo direttamente da rimessa laterale di ucci, con la palla che carambola in porta forse anche deviata da un difensore. Ovviamente il vantaggio trovato ci fa ammosciare un po’, e subiamo il pareggio ben oltre la metà del primo tempo su rigore, peraltro abbastanza generoso, in cui il loro giocatore manda il Landino a cogliere margheritine e lo spiazza completamente. La reazione non si fa attendere e riprendiamo il pallino del gioco, e poco prima del duplice fischio di fine primo tempo un bel controcross del Salva è un grande assist per il colpo di testa del Margiotta che però non è per niente fortunato e coglie in pieno la traversa, e proprio allo scadere Eliani manca il bersaglio grosso in tuffo.Ma deh, loro sono proprio poca roba, e nella ripresa ci danno una grossa mano dilettandosi in preziosi manicaretti da gustare. E sale finalmente in cattedra Eliani, che sfrutta al meglio le offerte da saldo della difesa avversaria e dopo i tre gol mancati ne realizza ben due in pochi minuti, il primo su un cacciucco collettivo, tra rimpalli e avversari che si abbattono tra di loro, il secondo su un bel liscione da “è cotta la zuppa”, dove è un gioco semplice buttarla dentro. E c è anche gloria per Ludo che ribadisce in rete un altro pallone sporco nell’area avversaria. Da segnalare la mirabilante impresa del nostro Landi, che riesce a rinviare due volte consecutive il pallone oltre la nostra metà campo, e gli garantisce la vittoria di una scommessa di un aperitivo con Robe che lo istigava da fuori. Sterile ogni tentativo avversario di cercare di riprendere la partita, non causando nessun grattacapo alla nostra difesa. Tre punti giusti e meritati, ora testa alla prossima.

titolari e sostituzioni

Landino – Ucci Mattia Gianma – Sergio Sandro (Carlos) Salva Margiotta Riise (Ludo) Inox (sampe) – eliani (Mozza)