Indagine Su Di Un Cittadino Al Di Sopra Di Ogni Sospetto – 1970
Bo vabbè, c è poco da dire….un cazzo di filmone dove Gian Maria Volonté fa il bello e cattivo tempo con la pellicola totalmente incentrata sul suo personaggio, un anonimo (nel senso compiuto del termine, in quanto non se ne conosce il nome) capo della polizia di Roma, che dall’alto della sua impunità non solo si macchia del delitto di una bella donna di cui è amante, Augusta Terzi (Florinda Balkan), ma lascia volutamente indizi e impronte digitali per poi depistare le indagini e compiacersi della propria impunibilità e il servilismo dei propri sottoposti, il tutto non perdendo mai un minuto di scena nelle quasi due ore di film e aiutando notevolmente Petri a costruire un uomo odioso, spregevole, iniquo ma allo stesso tempo affascinante, un indole fascista che mira alla dissoluzione dei movimenti per i diritti e degli anarchici e comunisti del 68. La filmografia di Petri è molto politica e politicizzata, e punta il dito e stringe la morsa sugli abusi di potere della polizia. Se poi ad un gran bel film con un grande attore ci aggiungi un tema musicale altrettanto bello, ad opera di Ennio Morricone, quello che ne esce è qualcosa di imperdibile
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