Bel weekend fuori porta in Garfagnana, alla scoperta di monti e boschi famosi ma mai visitati prima. Partiamo in tarda mattinata con prima tappa a Corfino, dove pranziamo, per poi dirigerci al Villaggio Barilari dove abbiamo gli appartamenti prenotati. Per arrivare a destinazione prendiamo però una strada leggermente più lunga e panoramica per fermarci a visitare il Lago di Gramolazzo, nell’ omonimo paese, un bacino artificiale sotto il monte Pisanino, che nelle belle giornate di sole è verde smeraldo perché riflette gli alberi sulle sue sponde. Purtroppo la giornata non è completamente serena quindi godiamo a metà della bellezza del luogo, che è intelligentemente attrezzato con attrezzi ginnici, tavoli e gazebi durevoli. Arriviamo a destinazione giusto in tempo per sistemarci nelle abitazioni e andare con i bambini a fare un po’ di legna piccola per il caminetto, con il padrone di casa che gentilmente ci fornisce di ciocchi un po’ più grandi. Passiamo così la serata nel più classico dei modi montanari: caminetto acceso, cena lunga e bicchieri di prosecco, con l’ ultima sigaretta della sera accompagnata da una birra nel bosco lì davanti per assaporare il silenzio del luogo con solo il rumore degli animali notturni a interromperlo. La vera meta del fine settimana è però il Parco dell’ Orecchiella, che andiamo a visitare la domenica. Dalla ricevitoria del parco si snodano sentieri (liberi e gratuiti) che portano al recinto degli orsi bruni, ma anche a diverse zone escursionistiche attorno alla Pania (troppo lungo e impegnativo per noi) e al monte Orecchiella, il tutto completamente immerso in una continua foresta che alterna faggi, abeti e castagni. In questa camminata, troviamo anche un corso micologico, che ci fa conoscere alcuni funghi commestibili comuni tra questi boschi, concludendo la giornata con ben 8km di cammino. Bei posti, affascinanti, a due passi da casa, che ti fanno assaggiare e immaginare la vera montagna.