Sabato pomeriggio piovoso, per una partita di cartello valevole per il primo posto in classifica. Purtroppo il risultato non ci ha premiato, andando anche oltre i meriti degli avversari. La partita è stata piuttosto equilibrata, maschia e ruvida, ma a parte piccoli episodi andati un po’ oltre al lecito, non ci sono stati particolari momenti cattivi. C ha provato a mettere del suo l’ arbitro, con decisioni totalmente errate che hanno solo surriscaldato gli animo, tra falli invertiti o non fischiati, e rimesse laterali spostate di venti metri, tipo quella da cui abbiamo preso il goal del pareggio, che da essere quasi all’ altezza della loro area di rigore è stata giocata poi oltre il centrocampo. Peccato perché risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, nonostante forse avessimo avuto più occasioni noi, ma il calcio è così. Ci aveva illuso il Cava quasi allo scadere del primo tempo, ma a metà della ripresa subiamo il pareggio e a un minuto dal fischio finale il loro goal del sorpasso, che li porta un punto sopra in classifica con due partite in meno, considerando che anche Calcinaia non va oltre un pari in casa, era una ghiotta occasione per noi per andare avanti in classifica. Gira sempre il cazzo perdere contro di loro, perché è risaputo che è una partita al pari di un derby, per la rivalità che ci contraddistingue sin dal primo anno, ma c è da dire che sono una bella squadra e anche se era più giusto il pareggio di una sconfitta, non è un disonore perderci. Non è finito niente e non bisogna arrendersi, perché il campionato è lungo e prima di tutto devono vincerle entrambe. Quindi ora per noi basta vincerle tutte.