E a ben vedere, può essere considerato un antesignano di Basic Instinct, con una figura femminile forte e pericolosamente ambigua, come la Catherine di Sharon Stone, ma anche e soprattutto, essendo antecedente, nella Christine di Reneè Soutendijk in questo film, in cui si scopre che la protagonista sia vedova di tre mariti morti in incidenti casuali, senza però avere la certezza che ne sia lei la colpevole effettiva. Resta comunque la sensazione che il regista abbia dei grossi problemi irrisolti con la figura femminile e con la religione, entrambi tirati in ballo in maniera negativa.
La trama vede Gerard Reve, uno scrittore alcolizzato e bisessuale, tra una visione mistica e l’altra, che da Amsterdam si reca a Flessinga per una conferenza, e qui conosce la bella e misteriosa Christine con cui intraprende una relazione sessuale, interessato anche a Herman, l’amante della donna.
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