“Non bevi, non fumi, non sai nemmeno guidare la macchina… ma ti godi la vita tu?” Citare il Sorpasso era banale ma necessario.

Via bimbi, tutto è tornato nella regolarità. Un pochino vi s è fatto divertire, ben 7 giornate, ma ora è arrivato il momento di mettere i bimbi a letto, rimboccargli le coperte, dargli un bacino in fronte e dirgli candidamente che il sogno è finito, che possono dormire nel terrore perché il mostro biancoverde è uscito da sotto il letto e ora inizia l incubo. Si si, lo so che state per dire, che è sempre lunga, che le pecore si contano a maggio, ma se l andazzo è questo con le pecorelle ci si fanno l’arrosticini anche quest’ anno. Avete voglia a fare il Manchester City o i Galacticos di Madrid, qui c è una banda di cazzoni tabagisti semialcolizzati che i bikers di Sons of Anarchy sono chierichetti a confronto. Potete regalarci mille ammonizioni, espulsioni, squalificarci anche il custode, ma tanto andrà sempre così, rassegnatevi. Insomma ci si presenta a Castelfranco un po’ rimaneggiati ma con lo spirito guerriero, e la partita è da subito indirizzata dalla parte ovvia, ovvero la nostra, con i guerrieri che prendono subito il pallino del gioco e provano ripetutamente a violare la porta avversaria. Che sia una serata di quelle speciali diventa chiaro quando, poco prima dello scadere del primo tempo, si va in vantaggio grazie al primo gol in carriera del tronista di Pontedera, il makeup artist delle dive, il piazzista di cremine per il viso, il nostro Gamberone, che appoggia con un piattone comodo comodo uno spiovente sul secondo palo da calcio piazzato. Nel frattempo un olezzetto di cacca si sta spandendo dalle parti di Castelvecchio, giungono voci di risultati golosi tra la Mise e la Futura (seconda). Il secondo tempo continua come la passeggiata che è, e c è più di un occasione per raddoppiare, fino a quella concretizzata dal Cava che sta prendendo gusto a segnare con una certa regolarità. Match praticamente concluso, che ha senso solo per gustarsi in santa pace questo primo posto riconquistato. Si si, è presto è vero. Ma intanto ciucciares.