Mezzo stop nella partita del sabato contro la ostica squadra del San Donato, che non ci permette l’ allungo in classifica sulle inseguitrici, ma ci garantisce comunque il primo posto seppur in coabitazione con il gatto rognoso. La prima parte della partita è a marchio biancoverde, e passiamo subito in vantaggio grazie ad un goal del Carpi bravo a spizzare bene di testa un cross. Si avete letto bene, il Carpi l ha presa di testa, e anche impattata bene, niente tocco di tempia, groppone o spalla come capita di solito, ma un vero e proprio colpo con la fronte. Ora, quando capitano questi miracoli calcistici le conseguenze sono due, o le cose si mettono bene bene, o lo shock ti blocca le gambe. Purtroppo ai nostri giocatori accade la seconda delle due, perché dopo un altro paio di occasioni mancate piano piano arretriamo troppo il baricentro e perdiamo un po’ di concentrazione, lasciando il pallino del gioco agli avversari, commettendo anche dei grossolani errori con rinvii che diventano in realtà assist per i Calypso Boys della squadra avversaria, che picchia e mena ci punisce con il goal del pareggio. Ci risvegliamo un po’ solo nella seconda parte del secondo tempo, riuscendo a rimettere un po’ in quadra la situazione ma senza incidere però, arrivando all’ 80esimo con forse più un punto guadagnato che due perso. Importante è non drammatizzare troppo, una partita storta ci sta, soprattutto dopo un tour de force di incontri ravvicinati con avversarie per il titolo o presunte tali, intanto manteniamo la vetta con lo scontro diretto a favore.