Prima partita dei regionali, che non sono ancora regionali perché siccome siamo troppo forti e simpatici hanno deciso che bisognasse passare dagli spareggi. Spareggio che si gioca contro l’americani del tirreno nell’ unico campo al mondo che ha la tribuna (due scalini) a ridosso di una delle due metà campo anziché nel centro, fantastica questa cosa, in un posto sperduto a pochi km da Frittole, contro una squadra di scappati di casa venuti con lo Scarabeo truccato e i capelli al vento senza palloni e cartellini. Partita che si rivela soprattutto nel primo tempo più ostica di quello che pensassi, con questi gropponi alti e grossi che avevano due o tre elementi un po’ più tecnici ma in generale erano dei fabbri e giocavano un calcio molto fisico, agevolati da una direzione arbitrale da campionato inglese degli anni ’80. Nella ripresa prendiamo velocemente il pallino del gioco, concedendo solo rare e sporadiche ripartenze agli avversari, ma comunque non riuscendo a concludere bene a rete per sbloccare il risultato. Lo spettro dei rigori sembrerebbe avvicinarsi, ma dopo l’ennesima uscita bugiarda del loro portiere su un cross, Gamberone impatta il pallone e sigla il gol del 1-0, pochi minuti dopo essersi divorato un occasione simile ed essersi preso una miriade di offese in aramaico e altre decine di lingue morte, per l’ occasione sbagliata. Quello che conta però era sbloccare questa cazzo di partita e soprattutto portarla a casa al fischio finale, perché già è stata una beffa averla dovuta giocare, andare a rischiare tutto ai rigori sarebbe stato ancora più assurdo. Un po’ di nervosismo da parte degli avversari a fine partita che accerchiano l’ arbitro e si parapigliano anche fra di loro, probabilmente perché nessuno oltre ai palloni aveva portato anche il 5e5. Ora testa alla prossima contro l’Arena Metato, finalmente si inizia i playoff dei regionali.